La Posta di Bri Bri

MI SAREBBE PROPRIO SPIACIUTO NON PARTECIPARE

PECCATO CHE IL TEMPO SIA VOLATO, POSITIVO IL CLIMA MITE DELLA QUASI NOTTATA , QUESTO CI HA PERMESSO DI STARE ANCORA INSIEME FUORI DAL RISTORANTE ; SEMBRAVA NON CI VEDESSIMO O SENTISSIMO DA ANNI ; SCIORINAVAMO PAROLE SU PAROLE E PER NON DIMENTICARCI DI NULLA , IN MODO QUASI MALEDUCATO , PARLAVAMO UNO SOPRA LE PAROLE DELL'ALTRO.

CREDO CHE L'AMICIZIA SIA MOLTO MOLTO BELLA E ABBIA LA GRANDE CAPACITA' DI PERDONARE TUTTO E DI CAPIRE E DARE VOCE ANCHE AI LUNGHI SILENZI.

AI SALUTI HANNO FATTO SEGUITO BACI , STRETTE DI MANO ,ABBRACCI E PROMESSE DI UN PRESTO RIVEDERCI.

OGNUNO VERSO CASA, VERSO LA MACCHINA, VERSO L'ALBERGO.

LA MATTINA SUCCESSIVA SONO RIPARTITA E MI SONO RITROVATA A SORRIDERE DA SOLA SEDUTA SUL POSTO PRENOTATO DEL MIO TRENO.

SOLO UN RAGAZZO SI OFFRI' DI FARE " PER L'UOMO MATURO" CIO' CHE LA GIOVANE DONNA ( IN NOME E PER CONTO DELLA SICUREZZA DE TRENO) AVEVA CHIESTO.

L'UOMO ANZIANO NON EBBE LA PRONTEZZA DI DIRE "NO" E TUTTO VENNE FATTO E TUTTO SI CALMO'.

HO VIAGGIATO MOLTO BENE E , ARRIVATA , MI SONO MESSA IN CODA PER UN TAXI CHE MI AVREBBE PORTATA IN ALBERGO.

QUI VELOCE DOCCIA PRIMA DELL'APPUNTAMENTO DI LAVORO E DELLA CENA CON CAPO E AMICI.

DEVO AMMETTERE CHE E' STATA UNA SERATA MOLTO GRADEVOLE; L'INTELLIGENZA, LA DISPONIBILITA' DEL CAPO E DEI SUOI FAMILIARI AVEVANO CANCELLATO LA "PRESUNTA"DISPARITA' TRA CAPO E DIPENDENTE, TRA BELLO E BRUTTO,TRA COLTO E MENO, INSOMMA TUTTI UGUALMENTE FELICI DI STARE INSIEME.

IO MI SONO "TROVATA" CONTENTA DI POTERMI MISCHIARE CON TUTTI .

NON MI SONO SENTITA DIVERSA ,FUORI POSTO O ALTRO E LA DISPONIBILITA' DEL GRUPPO ERA QUASI TANGIBILE.

ABBIAMO CENATO, RISO, PARLATO , COMMENTATO , IL TUTTO NELLA PIU' GRANDE NORMALITA'.


A DOPOOOOOOOOO

SIETE MAI STATI IN UNA BELLA E SCONOSCIUTA CITTA' SENZA POTERLA VISITARE???

EBBENE A ME E' CAPITATO.

IN UNA GIORNATA DAL CALDO INFERNALE HO LASCIATO LA CITTA' IN CUI ABITUALMENTE VIVO

SONO ANDATA IN STAZIONE DOVE MI ATTENDEVA UN TRENO CON POSTO PRENOTATO E SONO RIMASTA SENZA PAROLE.

UNA QUANTITA' IMMENSA DI PERSONE IN MODO ABBASTANZA ORDINATO ASPETTAVA IL PROPRIO TRENO PER POI TUFFARSI IN CERCA DEL PROPRIO POSTO PRENOTATO, UNA QUANTITA' IMMENSA SCENDEVA IN ORDINE CONFUSO DAI TRENI IN ARRIVO.

UNA VOCE METALLICA ANNUNCIAVA IL BINARIO IN CUI TROVARE IL PROPRIO TRENO IN ARRIVO O IN PARTENZA , ANNUNCIAVA SADICAMENTE I LORO RITARDI E ANCOR PIU' SADICAMENTE I TRENI ANNULLATI - CANCELLATI PER QUESTO O QUEL MOTIVO.

EGOISTICAMENTE IO ERO FELICE: IL MIO TRENO C'ERA ED ERA IN PERFETTO ORARIO.

STRAPIENO MA ORDINATO SE NON SI CONSIDERAVA LA COPPIA MATURA CHE SI RIFIUTAVA DI SOTTOSTARE A REGOLE DI CIVILTA' CHE TUTTI NOI SEGUIVAMO.

"HO LAVORATO 30 ANNI E "SOTTO" DI ME AVEVO TANTI UOMINI CHE NON SI SAREBBERO MAI PERMESSI DI COMMENTARE I MIEI ORDINI E VOLETE CHE OGGI IO MI LASCI COMANDARE DA UNA DONNA E PER DI PIU' GIOVANISSIMA???"

NESSUNO PROFERI' PAROLA E TUTTI CI LIMITAMMO A SCUOTERE LA TESTA.

SOLO UN RAGAZZO.........


SEGUE

PRIMA DI AUTODIANOSTICARTI

LA DEPRESSIONE O LA BASSA

AUTOSTIMA,

ASSICURATI DI NON ESSERE

CIRCONDATO DA ..............IDIOTI


Sigmund Freud

NON SI SMETTE DI RIDERE

INVECCHIANDO .

SI INVECCHIA QUANDO

SI SMETTE DI RIDERE.!!!!!!


George Bernard Shaw