Nuovo racconto
IMPARIAMO DAI PICCOLI
Mi chiamo Giandomenico : ho numerose lentiggini, un sorriso dai denti mancanti , orecchie leggermente a sventola.
Tutte cose che spingono le persone ad arruffarmi con le mani i miei folti capelli rossi
Mi piace quando cio' succede perche' mi sembra una simpatica dimostrazione di affetto.
Ho una sorella di nome Maria che crede , a dispetto della sua eta', di sapere tutto e forse anche di piu'
Con l'aiuto della mamma ( si chiama Luna ) abbiamo deciso di rispettare l'ambiente facendo in modo regolare la raccolta rifiuti.
Io so leggere ma Maria non e' ancora in grado e allora.......evviva i disegni
Prima avevamo pensato di colorare i bidoni di diverso colore :
bianco per la carta
giallo per l'umido
blu per il vetro
arancione per la plastica
nero per l'indifferenziata
Avevamo pero' riscontrato dei problemi . ...... l'operazione richiedeva una spiccata memoria e allora???????
Utilizziamo bidoni dello stesso colore ma sui coperchi (fissi) abbiamo applicato dei disegni che contraddistinguono il contenuto
Qui e' entrata in gioco anche Maria con i suoi pennarelli colorati e con il suo modo di fare la maestrina.
Fai cosi' - non fare cosi- hai fatto un disegno incomprensibile la mia amica Aurora avrebbe fatto meglio - Carlo fa disegni piu' belli
Caro Giandomenico non si capisce niente !!!!!!!!
Invece si capisce tutto e bene!!!!
Su un foglio ho disegnato del cibo: carote zucchine carne prosciutto formaggio
Su di un altro: bicchieri e piatti di plastica // contenitori sempre di plastica bottiglie di plastica per acqua bibite succhi di frutta // lattine di vario genere // tappi di plastica o alluminio
Su altro ancora : scatole di carta sacchetti di carta fogli giornale di papa'
Su ultimo . bicchieri e bottiglie di vetro
Mi manca l'indifferenziata , ma e' il piu' buffo perche' ho disegnato tutto quanto non fatto prima
Oggi mi sento proprio bene e grande e sorrido a quando penso a Maria a come si e' comportata ieri
Maria non ha vergogna di niente e di nessuno e avendo visto una persona che gettava a terra , per strada , un piccolo pacchetto vuoto e accartocciato , con le mani appoggiate ai fianchi lo ha cosi' apostrofato : " Il marciapiede non e' solo tuo o mio , e' di tutti percio' evita di sporcarlo e cerca di averne rispetto. Comportati come ti comporteresti a casa tua!!!"
La prima risposta di getto e' stata : "Taci mocciosa"
Poi la persona ci ha ripensato e ha detto , raccogliendo il pacchetto, "Scusami tanto"
Credo.............................................................