cara zia anna

Mi ricordo molto bene di mia zia Anna che adoravo e di suo marito Giuseppe -detto Beppe - che sopportavo poco poco poco.

Mia zia ha sempre lavorato , prima e dopo aver avuto figli , faceva un lavoro molto bello anche se ai suoi tempi appariva un po' strano.

Lavorava in uno studio fotografico e si interessava degli allestimenti set oltre alla organizzazione in toto dello studio stesso.

Amava il suo lavoro e con i suoi racconti lo faceva amare anche ai suoi figli e a me.

E' sempre stata " in mezzo " a tante persone definite insolite e un po' strane.

Persone in alcuni casi uniche sia nel positivo che nel negativo.

Pero' il suo unico amore , oltre ai figli , era suo marito.

Un uomo rozzo e un po' egoista con cui non si poteva fare alcun discorso.

Ricordo zia che , rivolgendosi a lui, elemosinava una risposta , una piccola attenzione.

zia = ciao cosa hai fatto , chi hai visto oggi??
zio = niente . Nessuno

zia = Ti va se usciamo con qualche tuo amico e relativa compagna per un aperitivo o una pizza ???
zio = No . Lo sai che non amo uscire

zia = La partita di calcio in televisione viene trasmessa questa sera o domani?? ( faceva questa domanda pur non amando il calcio ma ben sapendo che era l'unico interesse di Beppe)
zio = Non parlarne che porti male !!!

E via cosi' .

Io lo avrei cancellato , lei lo sopportava e cercava di amarlo.